Halloween sta arrivando e oltre ai travestimenti ci vogliono assolutamente dei secchielli per raccogliere le caramelle di casa in casa, una spendida occasione per creare con i bambini (ma anche senza 😉 ) e riciclare le bottiglie di plastica in PET…
Ecco la prima puntata dei tutorial per gli “Halloween Candy Bowl”, impariamo a fare un secchiello, un cestino, a forma di Frankenstein 😉
Ingredienti:
-1 bottiglia in PET verde
– 2 occhi mobili
– 2 viti riciclate
– 1 foglio di gomma crepla (moosgummi) o cartoncino o feltro nero
– 1 pennarello nero indelebile o uni posca nero
– biadesivo trasparente
– attrezzo per fare i fori
Taglia la bottiglia in due parti, la parte inferiore, che costituirà il corpo del secchiello dovrebbe essere alta 10 cm circa (foto 1).
Metti da parte le due metà.
Taglia una striscia di gomma crepla (moosgummi) o di feltro nero e ritaglia delle punte irregolari a zigzag per fare in capelli (foto 2).
Sul retro dei capelli incolla le strisce di biadesivo trasparente (foto 3) ed incolla il tutto sul margine superiore della bottiglia (foto 4).
Riprendi la parte superiore della bottiglia e ritaglia una sezione circolare alta 1,5-2 cm circa, tagliala da una parte per avere una striscia lunga e regolare (foto 5).
Fai i 2 fori in alto e lateralmente alla base della bottiglia e poi fora anche la striscia, applica la striscia di PET con le due viti per formare il manico, applica gli occhi mobili e le sopracciglia fatte con due strisce di gomma crepla (moosgummi), feltro o cartoncino nero (foto 6).
Con unlatra striscia di gomma crepla (moosgummi) o feltro o cartoncino nero taglia una striscia sottile a zig zag per la bocca, applica il biadesivo sul retro ed incollala sul secchiello, disegna 2-3 cicatrici ed il naso con il pennarello indelebile nero ed ecco finita la faccia di Frankenstein.
L’Halloween Candy Bowl a forma di Frankenstein è pronto per raccogliere le caramelle, dolcetto o scherzetto?
franca
Bellissima idea, e di una semplicità disarmante!!!
Credo proprio che il mio Giuseppe gradirà.
Grazie!! 😉
bombamagagna
FANTASTICO!!
non vedo l’ora che il ciccì sia grande per poterlo sommergere di tutte queste idee
Beta
Alessiaaaaa …. è stupenda questa idea! Mi metto al lavoro subito 😈 … o quasi … Io per halloween faccio sempre un pensierino anche alla mia figlioccia e ai bambini delle mie amiche più strette, questa è perfetta 😆 . E magari con le bottiglie arancioni … la zucca (ma ci avevi già pensato di sicuro! 😉 ). Grazie grazie baci baci
Gloria
uuuh ma è un’idea troppo carina! peccato che qui da me non vada molto il “dolcetto o scherzetto” bussando ad ogni porta 🙁
Fata Bislacca
Ciao Alessia, speravo leggere qui come è andato il meeting e soprattutto chi ha vinto il preziosissimo Art-Journal fatto da Elena!
Comunque complimenti per aver scelto di investire in un premio così bello, accurato ed originale, il tipo di oggetto che vale ogni centesimo speso!!! Purtroppo io non ho potuto partecipare ma avrei voluto poter avere l’occasione di vincere, o almeno partecipare all’estrazione… Immagino vi siate divertite un mondo, avrei voluto essere una mosca. Tornerò per leggere la tua risposta e magari il post sul meeting. Buon inizio crea-settimana, Cathy
Simona
Bellooooo 🙂 !
Riciclo ancora il PET, Halloween Candy Bowl con la ragnatela | Alessia, scrap & craft...
[…] Non sto a raccontarvi di nuovo tutto il procedimento perché è esattamente identico a quello che ho spiegato nel tutorial per il secchiello a forma di zucca e per il secchiello a forma di Frankenstein. […]
Pipa
Semplice e bello! Ottimo per dimostrare ai bimbi l’arte del riciclo!
Lavoretti con i bambini: secchielli di Halloween per dolcetti - Blogmamma.it
[…] di più facile, basta usare pochissimi materiali riciclati per realizzare il secchiello a forma di Frankenstein e quello a forma di zucca con il tipico “ghigno” di Halloween. Anche le ecomamme saranno […]
Halloween Candy Bowl riciclando bottiglie PET, la Zucca - Alessia, scrap & craft...Alessia, scrap & craft…
[…] l’Halloween Candy Bowl Frankenstein non poteva mancare la zucca arancione che Beta aveva già intuito come seconda […]