E’ un bel po’ di tempo che voglio scrivere questa breve storia dell’uncinetto, l’avevo già fatto con lo scrapbooking perché adoro scoprire origini e leggende su un’arte che mi appassiona.
La storia dell’uncinetto comincia proprio con una leggenda che arriva dalla Germania, si racconta che in un piccolo paese tedesco vivesse una donna molto brava a creare, durante una nevicata un fiocco di neve si posò sul davanzale della sua finestra e lei rimase rapita dalla forma e dalla perfezione, per provare a imitarne il disegno prese un grosso ago ricurvo ed un filo bianco e così nacque il primo lavoro ad uncinetto.
Questa storia è bellissima e molto romantica ma in realtà l’uncinetto è antichissimo e diffuso in moltissime culture, già al tempo degli antichi egizi se ne sono trovate tracce, così come in Cina ed in Medio Oriente, in Africa, in America sia del nord che del sud e, ovviamente, in Europa.
Io credo che il fascino di questo piccolo attrezzo semplicissimo risieda nella semplicità di esecuzione (i punti sono pochi ma vengono combinati in modo diverso per creare i punti fantasia) e nella comodità, è un lavoro che si può portare ovunque perché non ingombra, un gomitolo ed un uncinetto trovano posto in qualsiasi borsetta 😉
Infatti io da quando l’ho scoperto me lo porto sempre dietro ovunque!