E’ un po’ di tempo che ho notato una cosa…
Oggi ho ricevuto la newsletter di un famosissimo sito femminile e l’impressione degli ultimi mesi è tragicamente divenuta realtà!
Craft, handmade e tutorial dilagano ovunque, siti e blog hanno scoperto che “tirano” soprattutto se il pubblico è prevalentemente femminile e così tutti vogliono cavalcare l’onda.
Sarebbe una bellissima cosa se non fosse che per cavalcare l’onda chiunque propone di tutto e moltissime proposte sono francamente ORRORIFICHE e non posso proprio essere più diplomatica, sono oggettivamente brutte, ecco l’ho detto.
Perché sembra facile proporre lavoretti e tutorial e video e, probabilmente, chi li vede pensa che è facile, che ci vuole?
E invece no, non è così facile, ci vogliono tanta professionalità, tanta fantasia e anche tantissime capacità tecniche per proporre cose belle con poco, quelle che quando le vedi sembrano delle scemate e subito ti chiedi “ma perché non ci ho pensato???”.
Ma il punto è proprio che non ci hai pensato oppure che se ci hai pensato ma poi il risultato è una schifezza non va bene metterlo online perché lo fanno tutti, ci vuole anche una sana autocritica io credo.
E’ un’impressione solo mia oppure l’avete notato anche voi?
Helena
Cavoli, allora non sono solo io ad avere grosse pretese..per chi magari non conosce il mondo craft on-line potrà sembrare carina una proposta fai-da-te ma cavoli, io ormai faccio la gara a capire da dove hanno preso “spunto” (se è buona, perchè spesso le idee terribili non le copiano ma quelle buone si..)..e concordo soprattutto sul lavoro che c’è dietro, perchè poi si vede quando una cosa è improvvisata e fatta solo perchè si deve o in quel momento va di moda, sperando appunto rimanga una moda e magari tra qualche mese passi come le stagioni! A proposito, devo ancora riuscire a vedere il programma “Craft war” su real time, chissà com’è! ciao ciao!
Helena
Federica
Concordo con te su un punto: i video tutorial. E lo faccio con cognizione di causa, visto che ne ho realizzato uno ma complice la fotocamera farlocca e l’assenza di un treppiedi adeguato il risultato è stato un po’ bleah! Però non me la sento di criticare a priori chi ci prova: a me piacerebbe insegnare alle altre le tecniche di base di alcuni hobby che “frequento”, mi immedesimo nei panni di chi prende per la prima volta in mano una pinza e un chiodino e si chiede come caspita farci un bracciale (per esempio) Anche nei tutorial (come in ogni cosa) ci vuole pratica e costanza, e se i primi risultati sono un macello, li si può cancellare e riprovare da capo.
My two cents 😉
Buona giornata
Federica <3
Rita - Faccio e Disfo
Ciao Alessia, io collaboro con una nuova testata al femminile e mi sono un po’ “imposta” perchè ODIO fare progetti su richiesta di un SEO che non sa neanche cosa vuol dire bruciarsi le mani con la colla a caldo o passare la notte cercando di capire cosa non ha funzionato. Così, dopo due richieste da incubo, per nulla stimolanti in cui ho perso un sacco di tempo, ho deciso che se piace quello propongo allora ok, altrimenti nulla, sarà per la prossima volta… nei grandi portali c’è la tendenza a offrire “ciofeche”, l’importante è che siano tante. Per questo amo i blog, perchè è nascosto nelle case delle creative, che se ne sbattono dei SEO e della tendenza crafter, che trovi davvero mondi meravigliosi. Io mi sento di dover migliorare su un miliardo di punti di vista (le mie foto prima di tutto!), ma non posso fare a meno di continuare a fare e proporre quello che faccio, anche se decisamente migliorabile!
Un abbraccio CREATIVE!
A prestissimo!
mix
parole sagge!!
paroladilaura
Ed adesso tutte a chiedersi: “avrà fatto un giro nel mio blog?”
Io non mi sento abbastanza brava da muovere critiche ma ti posso dire che ho notato una differenza abissale tra tutti i blog americani, anche quelli appena aperti e quelli italiani, spessi davvero poco curati.
E finisco dicendo che io devo migliorare tantissimo 😉