Maglia e Uncinetto: sostituire il filato di un modello senza sbagliare

I motivi per cui può essere necessario sostituire il filato raccomandato per un determinato pattern possono essere molti:

il filato raccomandato può essere introvabile, potresti essere allergica a quella particolare composizione e puoi voler spendere meno oppure ancora puoi desiderare di usare un filato più pregiato o di tuo gusto.

Qualunque sia il motivo è più che legittimo voler personalizzare anche questo aspetto.

I sacri testi dicono che l’unico modo per riuscirci senza sbagliare è di fare il campiono di 10×10 centimetri per calcolare che la resa del filato che hai scelto sia identica a quella del filato raccomandato.

In teoria è proprio cos, ma in pratica per poter usare al meglio questo metodo hai bisogno di conoscere i dettagli del campione del filato originale e non sempre è possibile.

Non tutti i designer indicano i dati del campione, io ad esempio non lo faccio, e non sempre questi dati sono giusti.

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In seconda battuta fare un campione di prova che sia realmente efficace e ben fatto non è così semplice ed intuitivo, ci sono una serie di regole ferree da tenere a mente ed è un processo che ti porta via tempo.

Sai che per me il moto è “massima resa e minima scocciatura” quindi ho messo da parte immediatamente questo procedimento più complesso, che ti consiglio solo nel caso tu voglia realizzare un capo di abbigliamento particolarmente complesso.

Per non usare il campione ho ideato un mio sistema empirico e velocissimo.

Uso un filato che abbia la stessa tensione/elasticità di quello originale e rigorosamente lo stesso spessore/diametro abbinato allo stesso diametro di uncinetto di quello consigliato nel pattern.

Se sul modello e sulla fascetta sono indicate anche le lunghezze del gomitolo dei due filati, a parità di peso, prendo in considerazione anche questi dati in modo che siano sovrapponibili.

In questo modo sono sicura che le misure risultino identiche con i due filati e anche i motivi e il risultato finale del mio progetto e del progetto originale non si discostino troppo uno dall’altro.

Allo stesso modo mi basta cambiare, aumentando o diminuendo, il parametro spessore del filato che lavoro per modificare la misura finale del progetto.

Se non riesco a trovare un filato dello spessore giusto posso anche unire due o tre capi di un filo più sottile fino ad arrivare allo spessore giusto, quello richiesto dal modello, anche questa è una possibilità in mancanza di ulteriori alternative.

Se vuoi approfondire questo argomento ho preparato anche un video in cui ti racconto tutto quello che so e che uso per cambiare il filato di un modello senza sbagliare, te lo lascio qui sotto.

Buona visione e se hai domande sono a tua disposizione sia qui sul blog che sulla pagina Facebook o sul canale Youtube.

Copyright © Alessia Gribaudi Tramontana

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