L’uncinetto ha avuto un vero boom dall’anno scorso, stare chiusi in casa ha stimolato moltissime persone ad imparare cose nuove e l’uncinetto e la maglia, insieme alla panificazione, hanno fatto la parte del leone.
Se anche tu fai parte della categoria di chi sta imparando ho pensato di preparare una guida agli errori più comuni che si fanno lavorando all’uncinetto, con un po’ di consigli e trucchi dei professionisti per evitarli.
Già conoscerli è un grande passo avanti, se sai cosa puoi sbagliare puoi fare attenzione e semplicemente metterci subito una pezza, migliorando immediatamente e trasformando le nuove mosse in abitudini in pochissimo tempo.
Adesso ti faccio subito la carrellata, più o meno in ordine di importanza, partiamo!
1. Non prenderti il tempo per imparare bene nodo d’inizio e punti di base
Lo so che hai fretta di imparare e di fare tutti i modelli che vedi online, anche quelli più complessi, ma anche per imparare l’uncinetto come tutte le cose hai bisogno di partire dalle basi. Prima di passare oltre devi aver imparato a fare perfettamente tutti i punti semplici, che sono l’ossatura per riuscire a fare poi tutto quello che ti piace, il nodo d’inizio e la catenella sono i fondamenti più importanti dell’uncinetto, non sottovalutarli ed esercitati per bene prima di passare oltre, poi maglia bassa, maglia bassissima, maglia alta e mezza maglia alta sono gli step immediatamente successivi. Esercitati a lungo in modo da farti una mano sicura e regolare, vedrai che ogni lavoro, anche il più semplice diventerà *quasi* perfetto.
Il *quasi* nei progetti fatti a mano è importantissimo, devono essere fatti perfettamente ma la mancata perfezione assoluta è la caratteristica che li rende preziosi ed inimitabili
2. Non riuscire a fare i punti tutti regolari
Questo secondo errore si ricollega direttamente a quello precedente, se la basi sono fondamentali altrettanto fondamentale è la pratica, come i grandi musicisti all’inizio si sono dovuti esercitare per moltissime ore con note e arpeggi, allo stesso modo i grandi atleti hanno dovuto ripetere in modo maniacale i movimenti giusti e basilari per ottenere un perfetto controllo del loro corpo, con l’uncinetto e le mani è la stessa identica cosa: hai bisogno di tanto esercizio per insegnare alle tue mani i giusti movimenti finché diventeranno automatici e ogni singolo punto sarà identico all’altro, con la giusta tensione e perfezione.
Si, hai ragione, sono una perfezionista maniacale e ritengo che imparare a fare tutti i punti perfettamente regolari, dalla catenella in su, sia fondamentale se vuoi ottenere dei lavori belli come quelli dei professionisti del crochet…
3. Non riuscire a regolare la tensione del filo
Continuo i collegamenti e, infatti, anche il terzo punto si ricollega ai due precedenti, la tensione del filo all’inizio è difficile da regolare, a seconda della tua mano tenderai a tendere molto il filo, è l’errore più comune in chi è alle prime armi, oppure a lasciarlo troppo morbido, questo secondo errore è meno comune ma capita anche lui.
Se ti rendi conto che la tua tensione è troppa fai mente locale quando lavori, cerca di correggerti ed usa un uncinetto un po’ più grande di quello consigliato sulla fascetta, basta mezzo punto o un punto in più di uncinetto.
Viceversa se tendi a mantenere una tensione troppo morbida scegli un uncinetto un poco più piccolo.
In entrambi i casi esercitati a lavorare tanta tanta catenella e pannelli di punti di base, vedrai che man mano che prendi confidenza con l’uncinetto impari anche a regolarti naturalmente senza dover più cambiare uncinetto, la tua tendenza personale, la tua mano rimarrà ma ti sarà più facile regolarti meglio anche se non hai a portata di mano l’uncinetto perfetto per un determinato filato, anche se adesso ti sembra impossibile.
4. Non riuscire a scegliere l’uncinetto giusto per il filato che hai scelto e per la tua mano
Scommetto che quando devi scegliere l’uncinetto sei sempre in dubbio, le fascette non sempre hanno stampigliato il consiglio per l’uncinetto e non solo per i ferri, e quando c’è non sempre è quello giusto, semplicemente perchè ognuno di noi ha una mano diversa.
Man mano si impara a scegliere l’uncinetto preferito per noi in relazione ad ogni filato e anche ad ogni progetto, perchè anche un progetto diverso, pur con lo stesso filato, può richiedere un uncinetto differente.
E allora come si fa?
Te lo racconto nel video che trovi qui sotto come avere una base di scelta.
5. Contare male i punti
Contare male i punti è un errore diffusissimo all’inizio, quasi sempre si comincia volendo realizzare un quadrato o un triangolo e ritrovandosi con un trapezio!
Tranquilla, niente panico, è successo anche a me quando ho imparato le prime volte e ho usato proprio questo episodio personale per spiegare come fare i trapezi solo quando vogliamo farlo e non negli altri casi e l’ho spiegato, con le foto per farti capire bene, nel tutorial che trovi cliccando qui.
6. Scegliere il filato sbagliato per il modello che vuoi realizzare
A seconda del modello che ti piace dovrai scegliere il filato giusto, sia come spessore che come consistenza.
Se hai a disposizione lo stesso identico filato di chi ha realizzato il modello sei a posto, ma spesso questo non è possibile e bisogna ripiegare su un filato simile ma non identico.
Controlla bene come è fatto il filo del modello e cercane uno che sia molto molto simile, questo è l’unico modo per ottenere lo stesso risultato di foto e video tutorial.
7. Non leggere l’intero pattern prima di iniziare il lavoro
Quando stai per cominciare un nuovo progetto all’uncinetto difficilmente ti viene la voglia di leggere tutto il modello prima di partire.
Lo so perchè succede anche a me!
Io stessa ho voglia di cominciare subito con il mio bel filato nuovo e l’uncinetto, però è un grande errore.
Prova prima il punto capendo bene la spiegazione, leggi i dettagli del confezionamento, anche per individuare prima eventuali punti oscuri o errori (che possono succedere anche nei modelli a pagamento).
Dopo aver dato un’occhiata al modello per intero puoi partire con più sicurezza limitando i possibili problemi imprevisti.
8. Lasciare una codina di filato troppo corta
Ogni progetto che ha bisogno di essere cucito ha bisogno di una codina di filo, sia all’inizio che alla fine, abbastanza lunga da permetterti di cucire le varie parti direttamente con quel filo, invece di aggiungerne altro che è più difficile da assicurare al lavoro.
L’unico motivo per lasciare una codina corta è quando si sta facendo un lavoro che comincia e finisce in un unico pezzo, in quel caso non è necessario lasciare fili lunghi, in tutti gli altri casi prendi l’abitudine di abbondare invece di risparmiare qualche decina di centimetri di filo.