E’ arrivato ottobre e Crayola è ancora con noi.
Quando uno sponsor grande e tutto proteso verso i bambini come questo decide di credere nelle mamme e nei blog è una cosa splendida.
Non so se vi ho mai parlato di “pubblicità” ma la pubblicità fatta bene, quella non invadente ma informativa e partecipativa, è la linfa vitale dei blog che lavorano tanto per ottenere ottimi risultati, quelli che tutti amiamo leggere.
Sono aziende virtuose piccole e grandi che fanno le cose nel modo giusto, ascoltando e facendo tesoro anche delle critiche e dei suggerimenti, che io voglio ospitare nel mio spazio.
Ma bando ai discorsi filosofici in tema di blogging, di cui magari vi racconterò un’altra volta, e parliamo del gioco che abbiamo “testato” sul campo: Disegni magici 3 in 1.
Comincio col dire che sulla scatola è riportata l’indicazione dell’età con un 4+, i miei figli come vedete i 4 anni li hanno passati da un bel po’ ma sono rimasti letteralmente rapiti e sono anche due maschi, è vero che amano i lavoretti quanto me ma soprattutto il piccolo è molto poco “femminile” quindi se è piaciuto a lui…
Dai post dei mesi scorsi abbiamo cambiato ambientazione, non più in giardino (anche se questa settimana c’era un sole quasi estivo) ma si sono messi a “lavorare” in cameretta, abbiamo fatto un pochino di attenzione ad aprire nel modo giusto i sacchettini, soprattutto quello con le rotelline dentate per i disegni Mandala (chi ha la mia età si ricorderà lo spirografo…) in modo da non perderne qualcuna piccola.
I bambini erano entusiasti e ho dovuto frenare la mia voglia di provare il gioco per prima
Hanno impiegato qualche minuto in più per capire il funzionamento degli stencil magici, magari per i bambini più piccoli ci vorrà una spiegazione di mamma o papà, ma capito il meccanismo sono divertentissimi perché non si capisce assolutamente cosa uscirà fuori fino alla fine del disegno.
Anche le rotelline dentate hanno bisogno di un pochino di pratica perché non rischino di scivolare sotto il bordo o attraverso il cerchio senza seguire il percorso giusto, ma anche in questo caso è questione di poco e l’attenzione ed i movimenti con le mani aiutano i bambini a migliorare i movimenti fini delle mani e la capacità di concentrazione.
Si può giocare anche in due o più senza litigare, terminata la fase di disegno con l’attrezzo si parte a colorare, nella confezione c’è in dotazione anche una scatola di piccole matite colorate.
A noi è piaciuto tantissimo e spero che si veda dalle foto quanto i miei mostrilli erano intenti e concentrati, poi abbiamo anche organizzato una mostra con i disegni fatti 😀
Se proprio devo trovare un difetto dico che l’attrezzino è piuttosto leggero e tende a scivolare su superfici lucide come il tavolo o il pavimento, aggiungerei dei piedini antiscivolo in modo che resti ben fermo, ma niente di più…
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Elena
Ma che carino questo gioco,
isabella
Ciao! Il gioco è davvero carino ma noi purtroppo abbiamo perso le istruzioni… Mi puoi spiegare per favore come funziona la mascherina trasparente dei disegni geometrici? Grazie!