Domande e risposte di aprile

domanda difficile!

Per me la sfortuna esiste SI e NO, cioè esiste in relazione a quanto noi crediamo che esista, e qui dovrei iniziare un lungo discorso sulle “forme-pensiero” ma non credo sia il caso 😉

Io credo che sia possibile ma non per tutti e , purtroppo, non c’è una ricetta universale ma quello che funziona per qualcuno non è detto che funzioni per altre persone. Adesso con la rete le possibilità e le opportunità sono aumentate a livello esponenziale, quello di cui sono fermamente convinta è che ai sogni non bisogna mai rinunciare!

La mia giornata è scandita principalmente dai bambini e dai loro impegni in associazione al fatto che abito fuori città (mi ci vuole almeno mezz’ora di viaggio ogni volta) e tutto quello che devo fare sia io che il resto della famiglia si concentra proprio in città. In linea generale al mattino lavoro e poi esco per le commissioni (che in questo periodo sono tantissime perché si sta prospettando una riorganizzazione generale della famiglia), mangio da mia madre e nel primo pomeriggio vado a prendere i bambini a scuola materna e li porto agli eventuali corsi sportivi. Poi torniamo a casa, loro giocano un po’ mentre io controllo la posta e faccio alcuni lavori di casa, poi cena e nanna e la sera continuo a lavorare ma guardo anche le mie serie tv preferite e/o leggo (in genere a singhiozzo!)

Non c’è un momento della giornata preferito per tre motivi:

1. mi piacerebbe molto riuscire a creare di sera/notte ma in genere sono troppo stanca

2. sono una persona molto umorale quindi l’ispirazione arriva da sola in qualsiasi momento, ma ci sono periodi in cui non sono in vena e non riesco a tirare fuori niente di sensato…

3. le mie creazioni hanno (quasi) sempre bisogno di un bel po’ di tempo per maturare, quindi da quando arriva la prima idea a quando concretizzo la cosa passa tempo e anche varie fasi di elaborazione della prima bozza (che spesso è solo mentale)

L’ispirazione arriva in qualsiasi momento e in relazione a qualsiasi cosa possa vedere/sentire, qualche volta arriva anche da sola apparentemente senza nessuno stimolo esterno, ho una mente bacata ed estremamente eccentrica, l’ho sempre detto 😉

Questa, per me, è una domanda davvero impossibile.

In realtà tutte le mie creazioni, come dicevo qualche risposta sopra, è frutto di molti step e quindi quando arriva in fondo al processo creativo l’ho già analizzata in lungo e in largo e mi deve soddisfare almeno al 90%, altrimenti non la realizzo, proprio non riesco a sceglierne una sola 🙁

A questa domanda rispondo spesso ma è stato anche creato un intero articolo in cui spiego nel dettaglio come fare, lo trovate qui: http://www.pianetadonna.it/casa/decorazione/scrapbooking-l-arte-di-ricordare.html e in quest’altro articolo altri spunti molto utili: https://school-of-scrap.com/2009/scrapbooking-risorse-utili-online/

Oddio, questa è di nuovo difficilissima!

La roba la metto ovunque, ne ho in tutta la casa (è TANTISSIMA!) e anche se cerco di organizzarla almeno un pochino, non sempre ci riesco, il sistema migliore credo sia quello delle scatole impilabili, ma per me ce ne voglio centinaia, non bastano mai. Per fortuna in questa casa ho un piccolo studiolo ma per farci stare tutto (come vorrei) dovrebbe essere grande almeno il doppio (ma anche di più).

Anche per il contesto “mini” ribadisco la necessità di scaffali e scatole, poi molto dipende dalle quantità di roba posseduta.

Impossibile spiegarlo in una risposta senza immagini, però bisogna rifornirsi di colla e bella carta decorata, però tu lo trovi il tempo? Io no! 🙁

Come dicevo sopra le mie giornate sono organizzate intorno alle esigenze familiari, ma del tutto DIS-organizzate per quanto riguarda le mie creazioni, sono io che proprio non riesco a programmare in questo senso, anche se qualche regola cerco di darmela per non finire completamente allo sbaraglio…

In particolare voglio fare almeno un post al giorno sul blog, ma non sempre riesco a presentare nuove creazioni perché oltre a tutti gli altri difetti sono pure lenta! 😎