Mi è piaciuto moltissimo il post di Alessia per l’earth day di quest’anno e così mi sono fatta ispirare dalle sue parole e vi racconto cosa faccio io per essere il più possibile sostenibile nel mio “packaging”…
Per spedire uso le normali buste imbottite, è vero che non sono molto ecologiche se usate sempre nuove, ma lo diventano perché io le riciclo sempre e spero che anche chi le riceve faccia altrettanto, la cosa bella è che sono molto robuste, quindi oltre a preservare bene quello che contengono, possono essere riutilizzate quasi all’infinito, basta fare un po’ di attenzione quando si aprono.
Stessa identica cosa faccio se devo spedire un pacco, riciclo sempre le scatole che mi arrivano e, se per caso me ne serve una di una misura speciale vado a cercarla nei depositi degli ipermercati che ho qui in zona, una della misura si trova sempre, a costo zero e riciclando quelle che vengono buttate anche se ancora perfettamente utilizzabili…
Poi all’interno di buste e pacchi uso carta di riciclo per imbottire ulteriormente, quasi sempre ritagli di dépliant pubblicitari e carta di giornale.
Come packaging vero e proprio buste e pacchetti, il più possibile a impatto zero, diversi a seconda del momento e dell’oggetto che devo spedire.
Tempo fa vi avevo mostrato New Recycled Packaging per www.tramontana.etsy, la confezione che ogni tanto preparo con le bottiglie di plastica, purtroppo solo pochissimi tipi di bottiglie si prestano allo scopo e posso spedire in questo modo solo con un pacco…
Amo molto preparare anche le scatoline fatte con la tecnica dell’origami, sempre con la carta riciclata (e riciclabile ancora da chi riceve), purtroppo anche queste scatoline hanno la limitazione che non entrano delle buste imbottite.
Anche le bustine fatte con la tecnica dell’origami sono bellissime, ce ne sono di più tipi e sono abbastanza sottili per entrare nelle buste con le bolle. Prossimamente tenetemi d’occhio perché ho in programma tanti tutorial a tema
Però credo che la regola importante sia per chi spedisce e “studia” il packaging, sia per chi riceve, sia di non buttare indiscriminatamente l’involucro, ma di pensare per trovargli un nuovo uso intelligente e, nel caso sia davvero necessario buttare, di scegliere la raccolta differenziata fatta con grande cura.
katia
idea strepitosa..io per spedire all’estero taglio le buste di plastica, le incollo cucio o riscaldo ai bordi e via! comodo, economico, ricicloso:) 😀 💡
Vendere craft: eco packaging con bustine di the | Alessia, scrap & craft...
[…] idee per un packaging riciclato per chi vende craft voglio farle diventare una rubrica fissa, mi piacciono tanto tanto e mi piace […]