Oggi è arrivato il momento di “pinnare italiano” grazie alla bella iniziativa di Doria e io voglio fare un po’ di chiarezza su Pinterest e sul copyright.
Ho deciso di scrivere questo post perché mi arrivano tante domande allarmate e preoccupate di violare il copyright tramite questo splendido social network e voglio rassicurare chi è attento e sensibile a questo argomento (un grazie di cuore!): pinnare NON vìola il diritto d’autore se fatto nel modo giusto.
Non esiste nessuna violazione nel condividere link tramite Pinterest perché il servizio diffonde solo un’immagine a bassa risoluzione con l’indicazione del link originale, quindi siamo perfettamente nei termini di legge.
Però ho parlato di “pinnare nel modo giusto” perché ci sono due casi in cui è possibile comunque ravvisare una violazione del copyright e una condivisione poco “etica” del lavoro altrui, entrambi questi casi (che non si devono fare mai neppure sui propri blog o forum o altro) vengono raggruppati sotto la parola “hardlinking”, vediamoli insieme:
1. PINNARE L’URL DIRETTO DELL’IMMAGINE (HARDLINKING)
Se si pinna il link diretto ad un’immagine (quello che finisce per .jpg o .gif. o .png come http://farm4.static.flickr.com/3563/3373239138_324d413823_o.png) succede che su pinterest sembra tutto normale, appare l’immagine e poi il link originale in alto a destra, ma quando si va ad aprire questo link esce solo l’immagine tout court, senza nessun riferimento all’articolo originale e quindi all’autore, ecco qui che involontariamente abbiamo fatto una violazione dei diritti d’autore.
2. PINNARE L’URL DIRETTO DI UN DOCUMENTO .PDF O .DOC O ALTRO (HARDLINKING)
Se si pinna il link diretto ad un documento in formato .pdf o .doc (o anche il formato di Excel, Power Point ecc.) succede la stessa identica cosa del link diretto alle immagini, si scavalca il diritto d’autore con la pratica dell’hardlinking.
Basta ricordarsi queste piccole cose per pinnare in tutta serenità e W Pinterest (lo adoro )
P.S. sapete che Pinterest ha talmente tanto successo che conta già i primi cloni che non solo hanno copiato fedelmente il layout del sito, hanno copiato pure il nome che ha un’assonanza molto molto simile!
Helena
L’ho visto anch’io un clone mi sembra da una blogger di cucina, era anche con le scritte in italiano..ma l’unico e inimitabile è pinterest!.. intanto hai fatto bene a chiarire il problema del link diretto, anch’io cerco sempre di evitare di pinnare dalla pagina con solo la foto, non solo per rispetto del diritto dell’autore ma anche perchè spesso mi serve per ricordare il link da dove si è trovata la foto!! e poi pinterest l’ho paragonato a una droga sintetica, non le ho mai provate ma forse fanno lo stesso effetto per l’overdose di colori e immagini che offre! ciao ciao, vado a perdermi un’oretta a pinnare rigorosamente italiano!! Helena
linda - conilcuoreelemani
Alessia, sarà telepatia? ho scritto un post molto molto simile stamattina sugli errori da evitare su Pinterest! 😉
Per quanto riguarda il clone ho letto da qualche parte che è un gruppo di programmatori che replicano abbastanza fedelmente i siti di successo (è successo ance con e-bay), lo scopo? Le società proprietarie dei siti originali poi li acquisiscono… e loro ci fanno i bei soldoni!
http://comunitadigitali.blogosfere.it/2012/01/le-startup-della-valley-e-la-banda-dei-cloni.html
linda - conilcuoreelemani
ops, mi son mangiata un’acca 😉
Alessia
@ linda – conilcuoreelemani:
sarà telepatia si e meno male che i post sul copyright (e anche su pinterest) devono diffondersi a macchia d’olio sulla rete, ancor più su quella “al femminile”, ma che te lo dico a fare 😉
unideanellemani
Alessia, grazie mille!
Pinterest: il 1 febbraio Pinna la creatività Made in Italy! | Un'Idea Nelle Mani ... ricicla, riusa, riadatta, ricrea, inventa
[…] Update: Consiglio di leggere anche questo interessante post sempre di Linda per pinnare correttamente e questo di Alessia su Pinterest e il copyright. […]
unideanellemani
Ho aggiunto nel mio post questo link.;-)
BarbaraSpeedy
Verissimo… Pinterest è favoloso e comodissimo!!
Vero al 100%
Grazie mille!! Molto utile!
Giulia
Un post su Pinterest! Interesante… anche se ancora non ho proprio ben chiaro l’utilità … “raggruppare foto” senza dover salvare 3000 link? … riguardo al copyrigth finalmente qualcosa che funziona! Ma se qualcuno usa “impropriamente” le nostre foto sul web come possiamo accorgercene e cosa possiamo fare per far valere i diritti di copyrigth e di privacy?
Ciao
Giuia
Giulia
Ops… mi sono persa una “s” su interessante!!
Alessia
Purtroppo poche persone usano pinterest con giudizio, io perdo ore nel ritrovare le fonti corrette delle immagini, e devo dire che l’operazione Pin It ha peccato moltissimo da questo punto di vista, almeno fra le pinners italiane che io seguo, la quasi totalità dei pin non portava al permalink della foto, ma nella migliore delle ipotesi alla home page dei blog in questione, moltissimi addirittura a pagine di ricerca per tag. Molti erano repin di pin scorretti. In questo modo anzichè mettere in circolo la creatività italiana si sono solo messe in circolo delle immagini (coperte da copyright ovviamente) di cui già oggi potrebbe essere quasi impossibile rintracciare la fonte. Ma il malcostume di pinnare qualsiasi cosa è diffusissimo. Utilizzare correttamente gli strumenti che abbiamo, anche in chiave di marketing, penso sia cruciale.
Alessia
Pinterest, le condizioni di utilizzo e il copyright « Alessia, scrap & craft…
[…] già parlato delle regole per “pinnare” bene e sono sempre le stesse di sempre, che si applicano anche al blogging e alle regole da usare sempre […]
La nuova moda del web: Pinterest | New Baby Blog
[…] imparare bene a “pinnare” nel modo giusto ci sono alcune piccole regole da tenere a mente, ma sono semplici e si imparano in un batter […]