Scuola di uncinetto: punto a nido d’ape schema e tutorial

Questa mattina vi ho parlato di questo bellissimo punto honeycomb stitch, ancora non sapevo se sarei riuscita a fare un primo tutorial per raccontarvelo e spiegarvelo nel dettaglio.

Voglio preparare anche un video ma ce l’ho messa tutte e per ora accontentatevi dello schema e della spiegazione scritta che già dovrebbero permettervi di lavorarlo senza problemi

Serve conoscere solo tre punti di base: catenella, maglia bassissima e mezza maglia alta, ma queste ultime due devono essere prese in costa del secondo giro in poi.

Le varianti delle maglie di base ve l’ho spiegate nel dettaglio in questo post, qui prendo come esempio la maglia bassa ma la lavorazione non cambia per tutti gli altri punti di base, quindi nel nostro caso per maglia bassissima e mezza maglia alta.

Si parte con un numero di catenelle multiplo di 6, qui nello schema che ho disegnato ne vedete 24, il primo giro alterna 6 maglie bassissime con 6 mezze maglie alte fino a terminare il giro.

Il secondo giro ripete le 6 maglie bassissima in concomitanza con le maglie bassissime del primo giro e ancora ripete le 6 mezze malie alte in concomitanza con le 6 mezze maglie alte del giro precedente ma da adesso vanno lavorate in costa, quello che in in inglese si chiama “BACK LOOP ONLY” cioè puntando l’uncinetto solo nell’asola posteriore del punto del giro precedente, e via così fino a finire.

Il terzo giro ancora si lavora in costa ma con 6 mezze maglie alte in corrispondenza delle 6 maglie bassissime del giro precedente e con 6 maglie bassissime in corrispondenza delle 6 mezze maglie alte del giro procedente.

Il quarto giro si ripete come il quarto e poi si continua ad alternare i giri a due a due fino a raggiungere i centimetri desiderati per finire il campione.

Questo è uno di quei punti che è molto più difficile spiegare a parole che fare, lo schema semplifica tutto quindi imparate a leggerlo, c’è la legenda con tutti i simboli spiegati quindi non potete sbagliare.

Per qualsiasi dubbio potete chiedermi nei commenti qui nel post oppure anche sulla pagina Facebook di TUC e buon lavoro!