Scegliere il filato, il cotone giusto può fare la differenza tra un risultato perfetto e uno che sembra arraffazzonato.
Sono la tecnica e il filato che rendono ogni lavoro a crochet, anche quello più semplice, perfetto tanto da sembrare un oggetto ineguagliabile, che può farci felici più di un capo firmato Dolce e Gabbana 
, e se per caso il manufatto lo devi regalare questo aspetto è ancora più importante.
Nel post dell’altro giorno:
PASSIONE CROCHET: PERCHÈ MI SONO INNAMORATA DELL’UNCINETTO
ti ho raccontato che fino ad una certa età io amavo l’uncinetto ma lui non amava me…
Malgrado questo sono stata circondata da mamma e nonne bravissime sia nella maglia che nell’uncinetto, e sono stata circondata da filati bellissimi di tutti i tipi e ho imparato molto, ma soprattutto ho imparato ad amarli.
Fin da piccina sfogliavo i cataloghi Modafil insieme alla mamma, scegliendo i filati più adatti ai progetti che lei realizzava durante i tragitti in treno da pendolare.
Se hai più o meno la mia età, o qualche anno in più te li ricorderai, erano dei cataloghi di soli filati per corrispondenza pieni di cartelle colori dei vari gomitoli in vendita, Modafil è stata un’azienda che vendeva filati per corrispondenza più o meno dagli anni ‘60 agli anni ‘80 ed era bellissimo ricevere a casa prima i cataloghi e poi i gomitoli ordinati, non c’era internet ma ce la cavavamo lo stesso alla grande, c’erano cose meravigliose che adesso non esistono più e, anche se amo il web e tutto quello che abbiamo adesso, ripenso con nostalgia a quegli anni che per me sono stati meravigliosi, da bambina e da ragazza sono stata tanto felice!
Tra le cose che mi ha realizzato mia madre negli ci sono alcuni crop top, che a quindici anni portavo con l’ombelico scoperto e le minigonne, quanto li ho amati e indossati e che cotone bellissimo avevamo scelto. giallo, verde e arancio, avevo un top per colore, ognuno fatto con un punto diverso nei più classici colori sorbetto adatti all’estate.
Ma quindi, come si sceglie il cotone giusto per i lavori a crochet?
La prima cosa che ti voglio dire è che per quasi tutti i progetti troverai cotoni, anche bellissimi filati di puro cotone, a prezzi molto distanti tra loro, filati economici e filati molto cari.
Non è detto che il filato più costoso sia anche il migliore, sia in termini di composizione sia di resa, quindi non ti basare su questo aspetto per la scelta.
L’ideale sarebbe poter toccare con mano i filati per soppesarne le differenze e le caratteristiche, ma non sempre è possibile, spesso dobbiamo comprare online basandoci solo sulle foto.
Pensa che i vecchi cataloghi Modafil, pur ordinando a distanza, ci permettevano di toccare i filati perchè avevano i pezzettini di filo per ogni tipologia e colore.
Se stai usando uno schema specifico scegli un filato che sia il più possibile simile a quello originale, cambiare tipologia si può fare ma o sei molto esperta, oppure avrai bisogno di fare un bel po’ di prove per ottenere il risultato giusto, al netto della fortuna del principiante ovviamente 
Se hai a disposizione negozi di filati e, soprattutto, mercati gira e cerca dappertutto, puoi trovare gomitoli meravigliosi e di materiali pregiati soprattutto sulle bancarelle e nei negozi più vecchi, anche a prezzi bassissimi.
Se ti piace il cotone più della lana (magari sei vegan) o dell’acrilico non lo scartare a priori anche per le stagioni fredde, io uso il cotone anche in inverno e va benissimo, e poi si trova anche cotone lanato, più caldo di quello normale e perfetto per sostituire la lana anche per bambini e neonati.
Se stai studiando un tuo schema personale, per cui non hai basi da cui partire, ragiona bene sul filato che desideri usare e testa alcune possibilità, ti basta prendere un gomitolo per tipologia e fare dei campioni prima di decidere quale acquistare in quantità.
