Come al solito sono sempre in fase di sperimentazione, sempre alla ricerca di filati, perle e modi di lavorare differenti, ecco l’ultimissima realizzazione con perle di resina, nodi, macramè e filo di carta (il filo Pirkka con cui si fanno anche i fiori di carta).
E’ una parure composta da collana medio-lunga (senza chiusura) e braccialetto coordinato, il filato è bicolore grigio + rosso ciliegia. La chiusura del bracciale è fatta solo di nodi arrotolati in un modo particolare ( che mi sono inventata sul momento ).
L’ho realizzata volutamente asimmetrica (cosa che di solito non faccio) con l’anello centrale spostato sul lato. Normalmente non lavoro mai con plastica e resine e prediligo i materiali naturali, ma il risultato è molto buono, che dite?
Elena
E’ proprio bella,mi piace molto l’abbinamento dei colori! 😀
Valentina
Bellissima!!! la collana è stupenda, mi piace tutto: i colori, i materiali, il fatto che sia asimmentrica… brava!!!
Beta
Bellissima! Mi incuriosiscono molto i nodi che hai creato sulla lunghezza, 😯 sembrano intrecciati… mi sveli il trucco? 😎 (giurin giuretta non lo dico a nessuna 😆 )
rosita
Bellissima!!!!
ps: ne avrai ricevuti in quantità, ma comunque c’è un premio per te sul mio blog… 😉
buona giornata
Pamela
Non ho parole… solo WOW!!!
Ma non scrappi più? Come fai a vivere senza? eh eh 😆
ciao ciao, Pamela
Mammafelice
Pazzesca… la sto guardando da 10 minuti per capire come hai fatto. E’ fantastica!
Ma come caspiterina fai a inventarti queste collane bellissime?
Alessia
Grassie a tutte
@ Beta:
è un nodo di macramè e si usa anche per fare gli “scoubidu”, prometto che appena riesco lo spiego, è semplicissimo e sicuramente se cerchi su google lo trovi 😉
@ rosita:
uh ma grazieeeee, appena ho un secondo vengo a sbirciare e ti ringrazio anche lì 😀
@ Pamela:
eh no no no, devo scrappare ASSOLUTAMENTE ho duemila foto, aiutooooo 😎
@ Mammafelice:
diciamo che ho avuto un’imbeccata, ma in realtà sono davvero semplici, basta imparare il trucco 😉
Beta
Gli scoubidou sono campo di Be, ma qualche libretto per casa c’è anche su questa tecnica, vado a rovistare… 😉