Il feltro è un tessuto che non necessita di tessitura, si ottiene con l’impasto e la pressatura dei peli di animali.
Quest’arte è molto antica, tanto che non si sa esattamente quando è nata ma sappiamo che è molto più antica della filatura e della tessitura.
Molti popoli hanno sviluppato questa forma artigianale fino a farla diventare una vera e propria arte.
I popoli dell’Asia centrale, in particolare, hanno usato il feltro fin dal 3000 a.C.
Nell’800 la tecnica è stata resa più rapida ma ha perso un po’ del suo fascino introducendo l’impastatura meccanica e non più fatta interamente a mano.
Il feltro può essere realizzato con qualsiasi tipo di pelo animale: peli dell’angora, del gatto persiano, del cane comondor, del cammello, del lama, dell’alpaca e persino i capelli umani sono adatti per il feltro.
A seconda della destinazione d’uso viene scelto il pelo più idoneo, ma quasi sempre la scelta cade su lana cardata di pecora.
Il mio primo esperimento l’ho fatto con un grosso ciuffo di peli del mio gatto, un incrocio tra un Persiano ed un Maine Coon..;-)
Mammafelice
Ma povero micetto! 🙂
Và che io sono allergica ai gatti, eh… se per caso mi devi mandare del feltro, sceglilo sintetico ahhaaaa
Alessia
Ma nooo, perchè povero micio? I gatti adorano essere spazzolati e non sai quanto pelo esce fuori…
nadia
mmmm…. ora vado a Spazzolare un pò il mio gatto…. se si lascia avvicinare!
Alessia
Nadia, se ha il pelo corto devi spazzolare per un mese 😀
Mammafelice
Ma va bene anche la barba che Nex si pareggia sul lavandino subito dopo che ho fatto le pulizie? 🙂
Alessia
@ Mammafelice:
in teoria si, in pratica forse sarà un pò ispida ma io una prova la farei, che ti costa?