Come ho scritto qualche giorno fa, stavo aspettando il preannunciato post di Roberta sul baratto con molto interesse.
Erano mesi, anni, che questa idea geniale del baratto mi frullava in testa, praticamente l’ho sempre avuta, fin da bambina mi chiedevo perché fosse necessario il denaro, quanto sarebbe stato bello se ogni cosa necessaria potesse essere presa mettendo a disposizione del prossimo altre cose, i propri talenti, il proprio sapere, ecc.
Avete mai letto “il paese con l’S davanti” di Gianni Rodari? Ecco io pensavo che sarebbe stato meraviglioso vivere in un paese simile a quello, con lo staccapanni, lo scannone e tutto il resto…
Adesso che sono diventata grande ( insomma, più o meno :mrgreen ) nessuno ha ancora uno “staccapanni” e tantomeno uno “scannone” ma sono fermamente convinta che ognuno, nel suo piccolo, può decidere di vivere in modo diverso, proprio come stanno facendo a Villa VillaColle, il primo Bed & Breakfast & Baratto d’Italia, con un nome che mi rimanda ad altri ricordi del passato, Astrid Lindgren e Gianni Rodari mi hanno accompagnato fino all’età adulta ed ancora amo i loro racconti sopra ogni cosa.
Anche io voglio lasciare da parte la consuetudine e sposare l’idea del baratto però sono molto indecisa su come fare, quindi chiedo il vostro parere, me lo date nei commenti?
Avevo pensato due cose:
1. mettere una pagina apposita “baratto” in alto (accanto a Bio, shop, scrivimi, blog che leggo, ecc.) con le mie creazioni che desidero barattare con un’altra creazione, chi ne desidera una e ne ha una da offrire mi contatta in privato o tramite i commenti e se tutto va bene ci si mette d’accordo.
oppure
2. ogni mese fare un “baratto”, cioè una sorta di giveaway “barattoso”, io metto una mia creazione in evidenza, chi la desidera fa un post sul suo blog con il link all’iniziativa e la creazione (rigorosamente handmade) offerta in cambio, poi un commentino nel post con il link ed alla fine del periodo io scelgo un’offerta e facciamo il baratto.
oppure potete anche darmi un’idea differente, vediamo cosa ne esce fuori 😉
3…
Personalmente mi piace molto l’idea nr.2, a voi?
Il paese con l’esse davanti
di Gianni Rodari
Giovannino Perdigiorno era un grande viaggiatore. Viaggia e viaggia, capitò nel paese con l’esse davanti.
– Ma che razza di paese è? – domandò a un cittadino che prendeva il fresco sotto un albero.
Il cittadino, per tutta risposta, cavò di tasca un temperino e lo mostrò bene aperto sul palmo della mano.
– Vede questo?
– E’ un temperino.
– Tutto sbagliato. Invece è uno «stemperino», cioè un temperino con l’esse davanti. Serve a far ricrscere le matite, quando sono consumate, ed è molto utile nelle scuole.
– Magnifico, – disse Giovannino. – E poi?
– Poi abbiamo lo «staccapanni».
– Vorrà dire l’attaccapanni.
– L’attaccapanni serve a ben poco, se non avete il cappotto da attaccarci. Col nostro «staccapanni» è tutto diverso. Lì non bisogna attaccarci niente, c’è già tutto attaccato. Se avete bisogno di un cappotto andate lì e lo staccate. Chi ha bisogno di una giacca, non deve mica andare a comprarla: passa dallo staccapanni e la stacca. C’è lo staccapanni d’estate e quello d’inverno, quello per uomo e quello per signora. Così si risparmiano tanti soldi.
– Una vera bellezza. E poi?
– Poi abbiamo la macchina «sfotografica», che invece di fare le fotografie fa le caricature, così si ride. Poi abbiamo lo «scannone».
– Brrr, che paura.
– Tutt’altro. Lo «scannone» è il contrario del cannone, e serve per disfare la guerra.
– E come funziona?
– E’ facilissimo, può adoperarlo anche un bambino. Se c’è la guerra, suoniamo la stromba, spariamo lo scannone e la guerra è subito disfatta.
Che meraviglia il paese con l’esse davanti.
Beta
Ma che bella idea! … mhhh mi piace molto la seconda, ma anche la prima …. io suggerirei di base la seconda e ogni tanto (…1 per stagione? … 2 volte l’anno?) potresti integrare con la prima… Dai dai che non vedo l’ora! 😆
❗ Bellissimo il racconto di Rodare
Désirée
Anch’io opterei per la seconda. Comunque bellissima l’idea del baratto, è una vera e propria ideologia, una scelta di vita che condivido in pieno, soprattutto da quando seguo anch’io le “avventure” di Villa VillaColle l’apprezzo sempre più.
Tralaltro, non so se lo sai, ho saputo che dal 16 al 22 novembre anche altri b&b si daranno al baratto, leggi qui.
Rodari non delude mai, spero fortemente nella creazione di uno scannone il più presto possibile!!! 🙂
Bietolina
ciao, io ero partita con questo blog che faceva da spalla al mio http://mercatinodellusatodisara.blogspot.com
ma dopo tanti entusiasmi è sfumato un pò tutto!
in bocca al lupo per la tua idea ma consifera che nn tutti fanno cose handmade mentre hanno spesso in casa molte cose carine che nn usano! 🙂
ciao
sanztosi
Trovo la tua ideaa stupenda e molto intelligente, anche con le modalità con cui ha fatto Roberta, una creazione in cambio di stoffa che servirà per creare qualcosa d’altro mi piace molto.
Ti lascio serimentare e poi non è detto che mi ci butti anche io in questa idea del baratto.
Un abbraccio
Moni
vittoria
La trovo un’idea davvero carina!!! io protenderei per la seconda scelta 😛
Valentina
Ottima idea… io proprndo per la prima!!!
silvia
Che bella idea! Concordo con te propendendo per la seconda…sto già pensando a cosa mettere a disposizione (devo trovare il tempo di far le foto!).
Alessia
Grazie a tutte 🙂
@ Bietolina:
ma sai che invece è molto carina come ide, avere un intero blog tutto dedicato al baratto? A me piace molto la campanellina 😉
Bietolina
beh allora partecipero’ al tuo baratto ..sicuramente e la campanella se la vuoi basta dirlo 🙂
polepole
Ci sto! 😉
La penso anche io come Beta: ogni tanto una creazione al “banco del baratto”, magari potremmo integrare l’idea di Bietolina (ad uso e consumo di chi con l’hand-made è messo così così e ha tante cose che non usa…!) ammettendo come scambio anche cose non hand-made…
Io sono a disposizione!
polepole
Cialla
Conosco anche io Villa Villa Colle davvero geniale come iniziativa!
C’è anche il sito di zerorelativo per quanto riguarda il baratto.
A parte questo la tua iniziativa mi sembra assolutamente da sposare :)) personalmente mi sentirei esclusa perchè di creazioni degne di scambio non ne ho…..
Pero’ oltre alle creazioni si potrebbero scambiare anche materie prime perchè no?
Alessandra
roberta
..mi è stata segnalata anche a me questa bellissima idea..hai fatto benissimo a parlarne..ma sai mi sta venendo in mente di sperimentarla..se ti viene qualche idea..
bacioni e grazie sempre..
roberta
Bietolina
beh aspetto niuuuusz
miks
mi piace moltissimo l’idea del baratto
sarebbe bello sesi potesse fare tra più persone…e non solo tra alessia e X o alessia e Y
ma del tipo x cede una cosa che piace a y e y da il suo oggetto a K e K lo da a X
forse è troppo complicato?! Ci vorrebbe una coordinatrice
vabbè…forse è meglio una delle tue due idee
P.S.:se non hai capito il mio raggionamento, tranquilla, sono le 0:28 … praticamente sono nel modo dei sogni…
zzzzzzzzz
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Valeria
Bellissima l’idea del baratto, la voglio fare anch’io! Adorabile il B&B&B (Pippi!) e il paese con la S davanti. *__*
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