Sabato qui è la giornata dei compiti, si comincia al mattino presto e si va avanti finché non sono finiti tutti…
Tra capricci e buona volontà in genere riusciamo a far tutto!
Entrambi i miei bambini avevano un esperimento da fare, abbiamo cominciato con Lapo che in quarta elementare per geografia ha fatto un vulcano in eruzione.
Leon per scienze di terza ha fatto il filtro a sabbia per l’acqua, esperimento che vi mostrerò prossimamente.
Il vulcano si prepara in una decina di minuti e il risultato è proprio carino, l’abbiamo ricaricato 4-5 volte per rivedere l’effetto “effervescente” 
Ingredienti:
– un vaso di vetro della salsa
– una ciotola per rialzare la “montagna”
– nastro adesivo
– sacchetto di plastica
– aceto
– bicarbonato
– tempera rossa e gialla
Abbiamo creato il centro della montagna con un vasetto di vetro della salsa, uno piccolino, messo sopra la ciotola capovolta.
Poi abbiamo tagliato il sacchetto di plastica (rigorosamente verde scuro per simulare i fianchi del vulcano) e l’abbiamo messo sopra al vaso di vetro in modo da ricoprire tutto e abbiamo risvoltato la plastica sotto la ciotola in modo che fosse ben ferma.
al centro della plastica, in prossimità del collo del vaso abbiamo fatto un foro con le forbici e abbiamo fermato bene la plastica al vetro con il nastro adesivo ed ecco pronto il cratere.
Sotto abbiamo messo un vassoio capiente di plastica, per evitare disastri…
Adesso è il momento di fare l’esperimento vero e proprio:
prima di tutto abbiamo versato l’aceto nel vaso di vetro fin quasi al bordo, poi abbiamo aggiunto un po’ di tempera per colorare la lava e abbiamo amalgamato con il pennello.
A questo punto eravamo pronti con la macchina fotografica e versando un cucchiaino raso di bicarbonato nel cratere arriva l’eruzione che cresce e poi decresce come quella di un vulcano vero.
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