Il media kit per un blog fa parte della cassetta degli attrezzi indispensabili
, non importa se il tuo blog è amatoriale per ora o già professionale, se ritieni il tuo progetto importante e hai voglia che diventi più strutturato il media kit ti serve.
Ma cos’è un media kit?
E’ la “fotografia” del tuo spazio online, deve contenere i tuoi numeri ma anche riuscire a trasmettere il carattere della tua creatura.
Puoi decidere di tenerlo privato e mandarlo solo alle aziende e agenzie che te ne fanno espressamente richiesta oppure, come ho fatto io, puoi pubblicarlo sul blog in una apposita pagina.
Io ho seguito quest’ultima strada perché non c’è niente di segreto in un media kit, anzi è la dimostrazione del lavoro che ho fatto in questi anni e della cura che ci metto e di chi sono io, lo puoi guardare qui per vedere un esempio concreto.
Quali sono gli elementi essenziali del media kit efficace?
Secondo me gli elementi essenziali sono cinque:
1. la presentazione del tuo blog
2. i numeri principali sia delle visite che dei profili e delle community social
3. chi sei tu che lo scrivi e i tuoi profili social personali
4. le collaborazioni passate con aziende e agenzie
5. i recapiti per contattarti
Partendo da questi spunti puoi sbizzarrirti e modulare il media kit in base alle tue caratteristiche e punti di forza, senza dire bugie è importante dare risalto ai punti forti e alle idee.
Ad esempio se i tuoi numeri di analytics sono ancora bassini mentre i canali social vanno forte cita i primi brevemente ma dai più risalto al resto.
Aggiungi una tua foto e racconta qualcosa di te e della tua famiglia, è bello vedere il viso reale di chi sta dietro ad un progetto interessante.
Non scrivere mai cose che non sono vere, le bugie hanno le gambe corte e sicuramente non ti rendono più professionale.
Mentre prepari il media kit puoi fare una importantissima analisi, se riesci a guardarla con occhi imparziali puoi capire quali sono le cose che funzionano nel tuo progetto e quali invece sono ancora carenti, questa sorta di introspezione è utilissima, è così che puoi capire quali cose sono da migliorare e potenziare e quali da lasciar perdere e mettere in secondo piano.
Ad esempio per quanto riguarda i social media non è pensabile poter essere dappertutto, meglio sceglierne due, più adatti agli argomenti che tratti e alle persone che ti leggono, e imparare ad usarli sempre meglio.
Secondo te meglio mettere il media kit pubblico o mandarlo solo a richiesta? Perché?
Raccontami la tua opinione nei commenti.