Nei giorni scorsi mi sono messa a sperimentare per preparare un collare elastico, cioè fatto con un punto elastico a crochet e senza chiusure metalliche, per i miei cani in modo che non gli dia fastidio e che sia fatto di un filato che può essere “impregnato” di antiparassitario naturale.
Devi sapere che qualche mese fa ho scoperto che uno dei miei bambini a quattrozampe ha preso la leishmania, hanno cominciato a manifestarsi i sintomi della malattia, dapprima in modo più sfumato e poi, in poco tempo, in modo conclamato.
Per fortuna pare che la forma non sia troppo aggressiva per gli organi interni, ma la sfortuna è che lui reagisce poco e male ai farmaci che si usano solitamente per curarla.
Adesso abbiamo trovato una cura che sembra funzionare ma resta il problema dei papatacci durante le stagioni più calde, è importante che non pungano più lui e che non pungano neppure gli altri cani che vivono con me (che per ora non presentano sintomi e di cui sto aspettando i risultati degli esami del sangue), il problema è che non mi va assolutamente di imbottirli e spruzzarli di veleno ogni volta che escono e che quasi tutti gli antiparassitari più classici non funzionano contro zanzare e papatacci.
Non meno importante il costo decisamente eccessivo dei pochissimi collari antiparassitari naturali che proteggono dai flebotomi.
Insomma, ho bisogno di trovare un rimedio, in fretta, qui fin dalla primavera le zanzare sono già attive e continuano fino alla fine dell’autunno, quindi il tempo stringe.
Il collare di fettuccia, morbido e ricaricabile, da spruzzare una volta a settimana con un antiparassitario naturale e, potenzialmente ricaricabile all’infinito, mi sembra un buon compromesso, così mi sono messa al lavoro.
N. d. r. Il modello qui sotto è lui, il malatino, si chiama Spettro…
L’altro giorno ho mostrato una foto del prototipo sulla pagina Facebook e moltissime amiche mi hanno chiesto di fare un bel tutorial dettagliato con le istruzioni per creare il collare (che può diventare anche un braccialetto per umani per tenere lontane le zanzare) e le info per l’antiparassitario da usare e quindi eccomi qui a spiegare tutto per benino.
Per ogni collare servono circa 30-40 grammi di fettuccia morbida e un uncinetto nr. 6 o 7.
Prima di tutto misura il collo del tuo cane, il collare sarà lungo così.
Si comincia il lavoro con 6 catenelle, puntando l’uncinetto nella terzultima si fa il primo giro a maglia bassa.
Dal secondo giro in poi si lavora tutto a maglia bassa in costa, cioè puntando l’uncinetto solo sotto l’asola posteriore (back loop only) di ogni punto.
Vai avanti in costa fino a raggiungere la misura che ti serve. A quel punto cuci le due estremità della striscia e il collare è già finito.
Adesso viene il bello, bisogna scegliere o preparare il repellente per zanzare ed altri parassiti.
Nelle mie ricerche online ho trovato due alternative.
La prima è uno spray che si acquista, adatto per cani e gatti, composto da olio di neem, piretro vegetale e olio essenziale di lavanda.
Si chiama Spray Barriera Beaphar e lo si trova anche su Amazon cliccando qui.
A questa formulazione secondo me manca qualche goccina di olio essenziale di citronella ma volendo si può aggiungere.
La seconda è un olio completamente autoprodotto secondo la ricetta di “Fatto in casa da Benedetta”, che comprende olio di neem, olio vettore vegetale (nella ricetta olio di mandorle dolci) e oli essenziali di citronella e di chiodi di garofano.
Ti metto qui sotto il video che spiega come realizzarlo.
In entrambi i casi il collare va impregnato di antiparassitario nella parte esterna, lasciato asciugare leggermente per 20-30 minuti e poi infilato al cane.
Occhio agli occhi e al tartufo quando lo infilate, non toccateli perché gli oli essenziali e il piretro possono dare fastidio.
Ovviamente tutte le operazioni con gli. antiparassitari, anche quelli naturali, vanno fatte con i guantini di lattice, non te li dimenticare.
TheFashionCream
Un’idea molto bella! Se avessi un cane sicuramente proverei a realizzarlo 🙂