In questi ultimi tempi sto leggendo un sacco di post sacrosanti di critica ai “creativi della domenica” e ai blogger e utenti della rete scorretti.
Sacrosanti perché è verissimo che la maleducazione e la mancanza di “etica” (e anche le violazioni palesi della legge) corrono in tutta la rete, soprattutto nella nostra Italia abituata a gabbare le regole, lo vediamo ogni giorno che i “furbetti” hanno la meglio in (quasi) tutti i campi…
Oggi proprio per esorcizzare queste storture voglio fare un post su quanto è bello bloggare e condividere nel modo giusto e, soprattutto, su quanto è bello collaborare veramente tra blogger affini, ma anche molto diversi.
Per fortuna non ci sono solo invidie e ruberie ma anche tantissimi blogger seri, professionali, onesti e speciali e io credo che sia importante fare rete insieme e isolare (si si isolare e boicottare senza pietà) chi invece si comporta male.
Nel mio piccolo cerco sempre di inventarmi nuovi modi per lavorare insieme.
L’ho fatto mesi fa con l’iniziativa di BLOG in BLOG che ha una pagina su Facebook dedicata e che ormai riunisce oltre 200 blogger, tutti molto diversi come argomenti e sentire, in un circolo di argomenti e intenti.
L’ho rifatto questo 1° marzo quando è partita l’iniziativa ECO CRAFT TOUR dedicata alle craft blogger, che è ancora a livello embrionale ma che voglio far crescere e far diventare un appuntamento fisso.
E non contenta ho anche fondato una pagina per imparare insieme a usare la rete, i blog e i social network in modo virtuoso e per diffondere questa idea positiva anche tra i lettori inesperti, che magari non sanno che cosa è sbagliato e cosa è giusto, è la Scuola di Netiquette per Blog e Social Network.
Abbiamo in mano questi strumenti incredibili con la rete e il “mobile”, usarli al meglio per fare delle cose belle è importante, non lasciamoci scappare l’occasione.
DanielaC.
Cara Alessia, ti seguo da un po’ e lo sai 🙂 e so che dietro a molte delle cose che seguo ci sei tu con la tua creatività e impegno. Sono una di quelle che riconosce e linka (se sa chi ha fatto cosa!) da dove partono le idee. Di solito mi trovo d’accordo con te, ma purtroppo stavolta, pur avendo letto e condividendo il link cui rimandi, non posso esserlo al 100% con te…è vero, da una parte c’è chi volutamente copia e lo fa sapendo di farlo ma ci sono anche molti che, come me, avendo una creatività media e non guardandosi troppo in giro pensano di fare delle genialate pazzesche…che invece son già trite e ritrite (devo dire però che usare pinterest “a buon fine”, non per scopiazzare ma per trovare l’idea che nessuno ha ancora avuto, aiuta almeno a capire quanto si sia originali o meno). Ci resterei male anche io se vedessi qualcosa di simile a un mio lavoro pubblicato o peggio venduto da altri, o una cinesata spacciata per handmade, ma non essendoci copyright, come si può con certezza dire “tu mi hai copiato?”. Si fa affidamento al buon senso e alla correttezza di ognuno, ma proprio per questo, eheheh, non c’è speranza! Lodevole comunque l’iniziativa di fare una class action, almeno virtuale visto che in Italia non si può, per isolare un fenomeno troppo diffuso e non solo nel mondo Craft del furto di idee! In ogni caso, da parte mia grazie per il tuo condividere! DanielaC.