Chi mi conosce bene sa che io ho moltissimi interessi anche molto diversi tra loro e sono iscritta a centinaia di feed, newsletter, ecc. ecc.
Amo molto ricevere questi “bollettini” e tenermi al corrente su un pò di tutto, purtroppo il tempo è quello che è e spesso devo lasciare indietro alcune cose senza leggerle nel dettaglio ma ogni tanto qualcosa colpisce la mia attenzione e mi fermo un attimo per approfondire.
Proprio questo è quello che è successo questa mattina, mi è arrivata una newsletter del blog della “Bruno editore” con un articolo interessante dal titolo Cosa ne sarà dei nostri figli? e visto che è domenica sono subito andata a leggere ed ho scoperto che l’autore del post, Valter Romani, è autore anche di un nuovo ebook della stessa casa editrice.
Il titolo è un pò una “pataccata” ( come direbbe la Gughi ), “Da grande sarò ricco“, però sono assolutamente d’accordo sul fatto che a scuola ai nostri figli (ed anche a noi, ai nostri genitori, ecc. ecc.) nessuno ha mai insegnato ad applicare nella vita reale le nozioni che imparano e quindi c’è una grossa ignoranza in questo senso da parte di tutti.
Leggendo sia il post sul blog che il dettaglio dell’ebook ed il sommario sono convintissima che sia importante insegnare ai miei figli queste cose perchè non si trovino ad avere dei problemi da grandi.
Inoltre sul sito è possibile scaricare gratis il primo capitolo, lo sto scaricando in questo momento!
Io ho avuto un esempio positivo di “educazione finanziaria” da parte di mio nonno materno e di mio padre anche se in modi molto diversi tra loro.
Il nonno Pietro aveva solo la terza elementare ma aveva molto fiuto negli affari, purtroppo è morto quando io ero adolescente ma un pò di cose le ho imparate lo stesso.
Mio padre invece è un mago nel risparmio, ha il bernoccolo della matematica, non fine a sè stessa come siamo abituati ad immaginarla ma applicata nella vita di tutti i giorni.
Sul risparmio io ho ancora qualche lacuna infatti mi sa proprio che lo compro questo ebook 😆
Voi di solito comprate ebook oppure solo libri?
Lara
solo libri… a me piace la carta tra le mani! ;)))))) pero’ stampato potrebbe essere una buona idea per un regalino a natale 🙂
Alessia
eh bè, a me lo dici che ti piace la carta tra le mani? 😀
Se fossero stampati preferirei decisamente quelli cartacei ma visto che sono solo così ogni tanto compro anche ebook…
Illy
Sai che non lo sapevo che vendevano anche ebook? Comunque non penso li comprerei perchè anche a me piace avere il libro DI CARTA in mano, e leggere sul pc mi fa venire male agli occhi! Però, se si riuscissero a stampare… magari “aggratis” in ufficio ;-P
Alessia
@ Illy:
oh si si che li fanno, anzi stanno diventando importanti nell’economia, ovviamente sono ancora una piccolissima fetta rispetto ai libri veri e propri ma si stanno rosicchiando i loro spazi.
In genere sono libri fatti apposta per essere letti facilmente anche sul pc ma si possono anche stampare per leggerseli con calma, io di solito li leggo a video se non devo leggerli molto attentamente, invece se voglio riflettere sul testo li stampo e segno anche appunti a lato.
daniela
confesso la mia ignoranza: neanch’io sapevo che si vendessero ebook. Come le altre io preferisco il cartaceo, adoro avere i miei libri nelle librerie e quando mi colpisce un titolo passandoci accanto, rileggo il libro (a volte anche per la 4a volta).
dada
Simona Montanari
… tutto verissimo, proprio così. Pensa che una mia collega quando è stata assunta in ufficio, appena diplomata ragioniera, mi ha chiesto come si dovevano spedire le lettere … più precisamente dove bisognava scrivere l’indirizzo del destinatario e dove bisognava attaccare il francobollo °___° (?!?).
Non aggiungo altro… anzi sottolineo diplomata ragioniera… LOL!
Ciao,
Simo
Mammafelice
Un po’ questi libri mi inquietano, perchè leggere parole come ‘successo o vincente’ legate a un bambino, mi fa molto ammerica e competitività.
In generale, intendo, riguardo tutta la PNL, sono molto scettica.
Preferirei insegnare a Dafne il valore del risparmio, del riciclo e dell’ecologia, che secondo me sono temi assai legati tra loro, basandomi sulle esperienze della vita pratica, quotidiana.
Ma si sa che io sono Montessoriana, e sulla vita pratica ho le fisse 🙂
Alessia
Io credo che la PNL in generale sia molto “ammericana” (ed anche a me fa sempre storgere un pò il naso) ma l’educazione finanziaria sia non solo importante ma fondamentale per evitare di cadere in alcuni “tranelli” nelle questioni di soldi in cui cadiamo praticamente tutti nella vita adulta.
Credo siano importanti anche risparmio, riciclo ed ecologia, bisognerebbe riuscire ad insegnare ed integrare tutte queste cose ed altre ancora e paradossalmente sono proprio queste che la scuola NON insegna, almeno secondo me…
Mammafelice
Sì, sono proprio d’accordo… Ad esempio quanto sarebbe bella qualche ora della cara vecchia ‘economia domestica’ a scuola?
Ale, perchè non facciamo qualcosa noi?
Mi sta balenando in testa l’idea di una rubrica o un pdf su questi argomenti…
Tu per educazione finanziaria cosa intenderesti? Mi faresti qualche esempio pratico? (eddaje con sta pratica 🙂 )