Oggi non potevo, nel mio piccolo, ricordare la Regina Elisabetta, così ieri sera mi sono messa a pensare a lei e alla sua vita, mentre guardavo uno speciale in TV ho creato un nuovo punto bellissimo e davvero regale e l’ho dedicato a lei, una donna speciale che è diventata immortale e che resterà sempre nei nostri cuori.
Questo punto è facile da fare ma il risultato è incredibile, una superficie goffrata e in rilievo, un punto gonfio e termico molto particolare, insomma un punto unico come la persona di cui porta il nome!
Si può lavorare con qualsiasi tipo di filato, ma con filati morbidi ed elastici offre il meglio.
Si parte con una catenella con un numero dispari di punti, e il primo giro è solo di stabilizzazione, tutto a maglia bassa e il numero di maglie basse deve diventare pari.
Dal secondo giro si parte con il Punto Regina Elisabetta vero e proprio, i giri pari formano il rilievo, i giri dispari sono solo di ritorno e sono praticamente invisibili nel punto finito, si vedono solo sul retro che è bello anche lui ed è piatto, senza rilievo.
Nel mio video tutorial passo passo, che trovi più in basso in questo post, ti mostro anche il retro del punto.
Per cosa puoi usare il Punto Regina Elisabetta??
Non ci sono limiti perchè è un punto versatile e adatto a tantissimi progetti: copertine, sciarpe, berretti, scaldacollo, golfini, presine (ricorda che è un punto termico, progetti per la casa e chi più ne ha più ne metta.
Anche borse e accessori vari.
Per farlo devi conoscere solo pochi punti di base e il trucco per comporli nel modo giusto: maglia bassa, maglia alta e maglia bassissima con qualche piccola variante.
E’ perfetto anche se sei alle prime armi.
Il giro di andata forma i rilievi e ogni giro ha i rilievi alternati rispetto al giro pari precedente.
Il giro dispari, di ritorno, è fatto tutto a maglia bassissima ed è sempre uguale.
Scommetto che detto così ci hai capito poco, ma ti assicuro che ogni passaggio è davvero veloce e molto semplice, prendi un filo che ti piace e prova insieme a me facendo partire il mio video qui sotto.
Buona visione e buon lavoro, se hai domande ti aspetto nei commenti come sempre, qui sul blog, su youtube o sui social.
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