Finalmente eccomi qui con questo post che ho in programma da alcune settimane, è pronto il tutorial per la fascia invernale a turbante, un progetto super facile e bellissimo, che ho pensato di abbinare ad una nuova idea, un RAK of Kindness dedicato al Natale.
Non è proprio un progetto di beneficenza ma quasi.
L’idea l’ho mutuata in parte da Stefania Bressani, una blogger/artista che “abbandona” in giro per l’Italia le opere d’arte che crea, e dalla mia storia di questi ultimi mesi.
Ti racconto qualcosa anche nel video tutorial della fascia a turbante (che trovi in fondo a questo post), mi stai leggendo sul blog e vedendo su youtube molto meno del solito perchè sono mesi che sono in mezzo ai casini, personali, familiari, lavorativi, di tutti i generi.
Come dice la legge di Murphy: per me in questo periodo ogni cosa che può andare storta lo fa!
Sto passando giornate davvero storte e un RAK potrebbe svoltarmi una giornata nera, probabilmente altre persone come me stanno passando un periodo buio, oppure si scontrano con la maleducazione e la poca attenzione per il prossimo, a Natale queste cose non devono succedere, ma un RAK come ho in mente io è perfetto anche per chi ha le giornate dritte, un piccolo regalo inaspettato fa sempre tanto bene al cuore, non credi?
Quindi ecco cosa mi sono inventata, ho creato delle tag da abbinare a piccoli regali fatti a mano, li impacchetto, appendo al nastrino il bigliettino che vedi qui sotto, con scritto
SEI STATO COLPITO DA UN REGALO CASUALE, HAPPY CHRISTMAS
e poi abbandono in giro, in modo che chi ha bisogno di un’iniezione di magia natalizia lo possa trovare.
Una delle idee regalo perfette per il RAK of Kindness è proprio la fascia che ti spiego con il tutorial di oggi, ma ogni piccolo oggetto fatto a mano, anche solo un biglietto di auguri va bene da impacchettare e abbandonare.
Se vuoi partecipare anche tu al “REGALO CASUALE” puoi scaricare le tag cliccando qui, poi ti basta stamparle e preparare i tuoi regalini da abbandonare in giro per la città, sarebbe bellissimo che le città fossero letteralmente seminate di questi RAK, quindi dai dai partecipa 🙂
Adesso che ho spiegato tutto sulla mia idea di RAK natalizio passiamo alla fascia, il modello a turbante è proprio carino e soprattutto è facilissimo da fare.
Le misure vanno in relazione alla circonferenza della testa e se hai i centimetri della circonferenza ti basta dividere la misura per 5 per ottenere l’altezza della fascia da lavorare.
Esempio: per una fascia da bambina da 45 centimetri di circonferenza devi fare un rettangolo lungo appunto 45 cm. e alto 7 cm. (cioè 45:5), per una fascia da donna da 52 cm. di circonferenza devi lavorare un rettangolo lungo 52 cm. e alto circa 10,5 cm. e via così.
Il punto è a tua scelta, vanno bene praticamente tutti, più o meno lavorati.
Puoi usare la maglia ai ferri, la fascia scura che vedi nelle foto e nei video è fatta a punto grana di riso a maglia, oppure l’uncinetto, la fascia rosa da bambina è fatta a Punto Maglia a crochet.
Fatto il rettangolo ti basta fare una piccola cucitura per avere la fascia a turbante bella pronta da indossare o regalare, bellissima e molto chic, meglio di quelle che si comprano nei negozi, anche perchè puoi scegliere liberamente non solo il punto ma anche il colore e il filato.
Per capire come cucire la fascia ti lascio il video qui sotto e nei commenti, qui su youtube o sulla pagina Facebook vieni a dirmi se hai intenzione di partecipare al RAK natalizio, io ci spero eh!
https://youtu.be/KYaWxEAqEYA
luana
Sei davvero molto brava, purtroppo non riesco a vedere i tuoi video per via delle tue unghie mangiate fino all’osso, mi fanno stare male. Hai provato con lo smalto deterrente? Non ti sto prendendo in giro, su mio figlio ha dato risultati sorprendenti.
Un saluto
Alessia
Ciao Luana, mangio le unghie da quando ho memoria, immaginati mia mamma (che non se l’è mai mangiate) quanti smaltini amari mi ha messo 😀 non sono mai serviti a nulla, adesso in realtà non le mangio quasi più, salvo quelle del pollice occasionalmente, però i pollici li vedi così brutti e corti (lo sono proprio tanto, lo so) perchè ho una cosa congenita che si chiama “brachidattilia” e che rende l’ultima falange delle dita molto più corta e bassa del normale, può interessare tutte le dita, nel mio caso per fortuna solo i pollici, mentre le altre dita sono normali. Mi consolo perchè è lo stesso difetto di Megan Fox ah ah ah 😀
Se i miei video ti piacciono cerca di passarci sopra.
Avevo anche pensato di farmi fare le unghie finte ma sul pollice con un’unghia così piccola non è possibile, quindi mi sono messa l’animo in pace e mi tengo le mani brutte così, mi concentro su altre caratteristiche più belle che ho e tranquilla, so che non vuoi prendermi in giro e che vederle da fastidio, da fastidio anche a me quindi capisco benissimo.
luana
Grazie per la tua sincera risposta, credo che il modo migliore di esprlimerti la mia solidarietà sia provare ad andare oltre….. lavorare sul non farmi arrivare i brividi e concentrarmi sul tuo lavoro. Sono completamente d’accordo con te sulla scelta di non mettere unghia finte, i tutorial con le unghione in primo piano li trovo terribili.
Ti auguro una buona giornata.
Luana
Giada
Ciao Ale. Ti seguo da una vita e innanzitutto ti apprezzo moltissimo. Però non riesco a trovare il pdf del rak, cosa che mi piacerebbe fare nel mio piccolo paesino. Grazie di tutto
Alessia
Ciao Giada, hai ragione, che svampita che sono, mi ero dimenticata il link 😀
Adesso l’ho aggiunto e te lo metto anche qui: https://bit.ly/RAKuncinetto
buon rak