Ho ancora alcuni bordi bellissimi da raccontarti, ecco una nuova versione di nuovo con i fiori sopra ad una specie di griglia fatta con la tecnica del filet a quadretti vuoti e pieni.
Non è difficile ma ha un passaggio un po’ più complesso all’ultimo giro, quello dei fiorellini.
La base per cominciare è un numero di catenelle multiplo di 6+1, poi si partirebbe direttamente con il primo giro a quadretti vuoti che vedi nello schema più in basso, ma io preferisco fare un ulteriore primissimo giro a maglia bassa, per stabilizzare il bordo, in modo che sia più stabile visto che ha tanti vuoti.
Dopo il giro di stabilizzazione a maglia bassa normale, se lo vuoi fare anche tu, si parte con il giro dei quadretti vuoti tipo filet, di cui parlavo prima.
Il giro successivo è l’ultimo ed è quello che forma il bordo vero e proprio con i fiori a merletto che sono composti da 5 picot.
Si parte con 3 catenelle che sostituiscono la prima maglia alta, poi altre 3 maglie alte, poi si fanno i 5 picot volanti, formati ognuno da 4 catenelle fermate da una maglia bassissima sulla prima catenella lavorata, e poi si ripete per altre 4 volte.
Terminati i picot c’è il passaggio un pochino più difficile, che è quella maglia alta che si vede in orizzontale nello schema qui sotto.
In pratica si punta nell’ultima delle maglie alte del gruppo di 4 che hai lavorato prima dei picot e così chiudi il fiore, poi si ricomincia con le quattro maglie alte, poi i picot, ecc. ecc. fino a finire il giro.
Terminato questo giro è terminato anche il bordo, come hai capito è facile malgrado l’ultimo passaggio con le maglie alte in orizzontale
Adesso prova subito e buon lavoro.